Pagine

domenica 19 agosto 2012

Il pane cunzatu


Il pane cunzatu è tipico del trapanese.
Famosissimo quello di Scopello...

Oggi ne avevamo tanta voglia così dopo aver comprato il pane casereccio, ci siamo divertiti un po'.

Lo so ci sono tante ricette in giro su internet, ma avevo voglia di condividere con voi quello che abbiamo preparato io e il mio maritino :-)


 

Per un panino

Basta prendere del pane casereccio, tagliarlo in due, (se si vuole si toglie un po' dei mollica), mettere dei pomodori maturi tagliati a rondelle, dei filetti di acciuga, delle fettine di caciocavallo fresco, oppure del primosale, olio, sale, pepe e origano. Chiudere il panino, se si vuole si riscalda un po' alla piastra per far fondere il formaggio, oppure si gusta semplicemente così....Una vera goduria!!!!


 



venerdì 17 agosto 2012

Insalata estiva a modo mio

Questa è la ricetta dell'insalata che faccio sempre d'estate! Cetrioli, pomodori e cipolle sono gli ingredienti principali.
Una sola raccomandazione comprate tantissimo pane casereccio da pucciare dentro, ve lo consiglio!!!



 
Ingredienti per 4 persone:

4 pomodori maturi, un cetriolo fresco, tre cipolle rosse di Tropea, sale, pepe, un trito di prezzemolo basilico e menta, 50 g di pangrattato, sei cucchiai di olio d'oliva, il succo di un limone.

Lavate, asciugate e tagliate a dischi i pomodori e metteteli in una insalatiera. Unitevi il cetriolo affettato e le cipolle pulite lavate e ridotte ad anelli. Salate, insaporite con una bella presa di pepe, quindi cospargete con il trito di prezzemolo, basilico e menta.
Spolverizzate con il pangrattato, condite con l'olio, il succo di limone e mescolate accuratamente per amalgamare bene gli ingredienti.
Potete conservare in frigo fino all'ora di servire in tavola.





giovedì 16 agosto 2012

Spaghetti con la zucchina fritta a modo mio

Oggi è arrivato il maritino con una grossissima zucchina verde, sapete quelle che servono per raccogliere i semi per poi essiccarli e seminarli.
Lui molto contento, io invece no!
E allora cosa dovevo fare, buttarla? Non mi sembrava giusto e anche se il tipico detto siciliano "Falla come vuoi, sempri cucuzza è", che dimostra che la zucchina non sia un cibo molto appetitoso e apprezzato, io non mi sono data per vinta ed ecco che penso al tipico piatto palermitano: "Spaghetti con la zucchina fritta", ma con qualcosa in più.



Ingredienti per 4 persone

350 g di spaghetti, 2 zucchine (io solo quella grossa), 1 spicchio di aglio schiacciato, formaggio grattugiato (meglio la ricotta salata, o il pecorino), olio extravergine di oliva, sale e pepe, alcune foglie di basilico, menta e prezzemolo.

Lavate e tagliate la zucchina a rondelle e asciugatela. Friggetela in una padella con l'olio extravergine di oliva fino a farle dorare (non come me un po' bruciacchiate). Toglietele e fatele asciugare su carta assorbente. Salatela. Nello stesso olio rosolate lo spicchio di aglio che poi eliminerete. Tenete da parte l'olio. Lessate la pasta in acqua salata, scolatela al dente e conditela con l'olio nel quale sono state fritte le fette di zucchina. Aggiungete le zucchine, spolverate con la ricotta salata o altro formaggio grattugiato a piacere, e con un trito di foglie di basilico, menta e prezzemolo. Pepate e servite.




martedì 14 agosto 2012

Spaghetti in crema di robiola con pomodorini e zucchine


Ecco un'altro primo piatto, e non poteva essere che di "Spaghetti"!

Un'altro piatto semplice, da "svuota frigo". A casa nostra le  verdure di stagione non mancano mai...qualche idea,  un po' di robiola ed ecco che il piatto cambia aspetto...


Ingredienti per 4 persone:

350 g di spaghetti, una zucchina, 8 pomodorini, 100 g di robiola, olio extravergine d'oliva, prezzemolo e basilico tritato, 1 spicchio d'aglio, parmigiano grattugiato, sale e pepe.

Lavate e dividete in due i pomodorini, metteteli in una insalatiera con un po' di sale e un filo di olio e lasciateli riposare un po'.

Prendete una padella versateci dell'olio e rosolatevi lo spicchio d'aglio diviso in due. Toglietelo. Mettetevi a rosolare le zucchine tagliate a rondelle, unite i pomodorini con il sughetto formatosi, un altro po' di sale, pepe, saltate qualche minuto e spegnete.

Cuocete la pasta in abbondante acqua salata; prendete un po' di acqua di cottura della pasta e versatela in una insalatiera, dove andrete a stemperare la robiola con un goccettino di olio. Scolate la pasta, versatela nella padella e saltatela per qualche istante. Spegnete il fuoco. Adesso versate la crema di robiola in padella, spolverate con il parmigiano, unite il prezzemolo e il basilico tritati, mantecate bene e servite!

Semplice, no?

Buon appetito!!!!!



 

 




lunedì 13 agosto 2012

Couscous alle mandorle con zuppa di pesce

Questo è un piatto che adoro tantissimo, un piatto che mi ricorda tanto lo chef Nino Graziano. Prendevo sempre questo piatto al suo ristorante in provincia di Palermo, "Il Mulinazzo" che ha chiuso perchè lo chef si è trasferito in Russia dove ha aperto a Mosca, vicino al Cremlino, il suo nuovo ristorante "Semifreddo Mulinazzo" che sta avendo tantissimo successo.
Quando era ancora aperto mi regalò il suo libro Cucina di Sicilia", con tanto di dedica, che custodisco gelosamente.
Così ho potuto ritrovare quei sapori che provavo nel suo ristorante.

Adesso la voglio condividere con voi.

Ingredienti per 6 persone


Per la zuppa di pesce

1,5 kg di pesce di scoglio (scorfano, pescatrice, tracina...), scampi, 1 cipolla, 2 spicchi di aglio, 100 ml di vino bianco, 50 g di concentrato di pomodoro, 1 costa di sedano, prezzemolo, 1 foglia di alloro, un pizzico di zafferano in pistilli, 1 litro di acqua, 5 cucchiai di olio extravergine di oliva, 2 patate, sale e pepe.
Per il couscous

200 g di couscous (io precotto, non ho avuto il tempo di "incocciarlo" come vuole la tradizione), 200 g di mandorle sbucciate e tritate, 10 g di cannella in polvere.

Pulite i pesci, sfilettate i più grandi. Tritate la cipolla e l'aglio e fateli rosolare nell'olio. Unite i pesci puliti e gli scampi e sfumate con il vino bianco che farete evaporare. Aggiungete il concentrato di pomodoro, il sedano, il prezzemolo, l'alloro e lo zafferano. Unite l'acqua fredda e cuocete per 1 ora circa, salate, pepate e filtrate il tutto. Dividete il brodo in due parti: una parte servirà per il couscous, nell'altra mettete le patate a pezzetti e i filetti di pesce tenuti da parte e fate cuocere per 30 minuti circa, in modo da far ben legare la zuppa.

Cuocete il couscous come indicato sulla confezione, mettendo la parte del brodo messa da parte al posto dell'acqua. Appena è pronto incorporate le mandorle e la cannella in polvere.

Mettete i couscous in stampi individuali a vostro piacere, sformateli al centro del piatto, irrorate con la zuppa di pesce e decorate con i filetti di pesce e gli scampi.



mercoledì 8 agosto 2012

Pasta con pesto di pomodori e zucchine


Ogni tanto bisogna cambiare, inventarsi qualcosa per far mangiare tutti!
Si, perché altrimenti c'è troppa monotonia a tavola.

Non mi andava di preparare il solito pesto di rucola, o di basilico, o di pistacchio..
Apro il frigo e vedo quei pomodori maturi che mi dicevano:"prendici, prendici!!!!!"
Mi era rimasta una zucchina e così ho detto:" perché no?"

Ed ecco questa ricetta che condivido con voi.


Ingredienti  per 4 persone:
350 g di spaghetti, 1 zucchinetta, 2 cucchiai di mandorle pelate, 2 cucchiai di pinoli, 2 cucchiai di gherigli di noci, 2 cucchiai di pistacchi tritati, 2 cucchiai di olio, 6 pomodori maturi, uno spicchio di aglio, 5 foglie di menta, 5 foglie di basilico, sale, peperoncino

Pelate i pomodori e privateli dei semi e tritateli facendo cadere l'acqua di vegetazione in una ciotolina. Unitevi il sale, le foglie di menta. di basilico, le mandorle, i pistacchi, i pinoli, le noci, il peperoncino  e l'olio.
Tagliate, dopo averla lavata e spuntata, la zucchinetta a dadini. Rosolatela in una padella con un po' di olio e l'aglio tritato. Salate e spegnete.
Mettete nel mixer la zucchina e tutti gli altri ingredienti.
Frullate finché non avrete ottenuto un pesto.
Versatelo in una zuppiera (se vi sembra troppo denso diluitelo con un po' di acqua di cottura della pasta) e condite gli spaghetti cotti al dente.
Volendo potete aggiungere del formaggio grattugiato e qualche filo di olio extravergine di oliva a crudo.

lunedì 6 agosto 2012

La Caponata, ovvero la Caponata della nonna Enza

Ebbene si, questa è la ricetta della caponata di mia nonna Enza.

Da piccola adoravo guardarla cucinare, era bravissima in tutto. Qualunque piatto lei facesse era sempre perfetto. Ricordo che le dicevo: "Nonna tu nelle mani hai una polverina magica, perché tutto quello che prepari, lo rendi perfetto con quella polverina!"

Chissà forse ho preso da lei, non so!
Un bel giorno mi misi accanto a lei e le cominciai a chiedere tutte le ricette che ho gelosamente custodite in un quaderno, e guai chi me lo tocca!
Voi direte: " ma dai questa è la classica ricetta della caponata!"

Se lo notate non c'è un ingrediente........LA CIPOLLA.

Provatela e poi mi saprete dire!





Ingredienti per 4 persone
4 melanzane nere, 1 cuore di sedano con le foglie, 100 g di olive verdi snocciolate, 1 cucchiaio di capperi sotto sale, 1 tazza circa di passata di pomodoro, mezzo bicchiere di aceto bianco, 2 cucchiai circa di zucchero (dipende dal vostro gusto)

Lavate le melanzane e tagliatele a dadi, poi lasciatele per un'ora in un colapasta, cosparse di sale a perdere l'acqua di vegetazione (il cosiddetto "amaro").Sciacquatele, asciugatele con cura e friggetele in abbondante olio caldo.Quando saranno dorate, sgocciolatele e ponetele su carta da cucina.

Prendete il sedano, dopo averlo pulito, tagliatelo a pezzetti e mettetelo in un tegame con acqua fredda a cucinare. A metà cottura unite le olive verdi snocciolate, appena sono quasi cotte unite i capperi sciacquati dal sale.A cottura ultimata scolate il tutto.

Riscaldate la passata con olio, senza aggiungere soffritto.

Unite tutti gli ingredienti in una insalatiera, compreso la passata  e versarvi alternandolo agli ingredienti l'aceto e lo zucchero.
Volendo potete sciogliere lo zucchero nel bicchiere insieme all'aceto e, aggiungere altro zucchero, se gustandolo dovesse risultare ancora aspro, deve dare una sensazione di "agrodolce". (procedimento che preferisco)

Lasciare raffreddare e poi mettere in frigo.

Un consiglio: è più gustosa se preparata il giorno prima.